Tuesday 24 July 2012

CRIME

Ristampa essenziale (nonche' ufficiale) del primo, storico, 45 giri degli inimitabili Crime, leggendaria formazione di San Francisco.
Auto-finanziato ed uscito originariamente nel 1976 (avete letto bene, millenovecentosettantasei) fu il primo singolo punk pubblicato da un gruppo della West Coast.

Un'autentica deflagrazione sonora, il suono di un treno impazzito che - condotto da un guidatore in preda ad allucinazioni - si schianta ad altissima velocita' contro le pareti del tunnel che sta percorrendo maldestramente.
Ancora oggi, a distanza di qualche decennio, la eco di quella esplosione e' ben lungi dallo spegnersi.

Immenso. E se non credete a noi, credete a Thurston Moore.

Monday 2 July 2012

Searching For Sugar Man


L'uscita del film nelle sale degli USA e del Regno Unito avverra' il prossimo 27 luglio; noi ringraziamo la buona sorte che ci ha permesso di assistere ad una anteprima in compagnia del regista e con un ospite VIP al termine della proiezione.

"Searching For Sugar Man" e' un lungometraggio che narra l'epica impresa di due fan sudafricani che - incuriositi dalla totale assenza di informazioni di un cantante che nel loro paese era a) un simbolo della lotta contro l'apartheid e b) creduto morto - si misero alla ricerca di notizie su Sixto Rodriguez. E, siccome la realta' supera sempre la fantasia, non solo trovarono le news che cercavano ma, pure, il cantante medesimo, vivo e - per fortuna del mondo intero - vegeto.

Senza mezzi termini: il film e' letteralmente splendido.
Diversi sono i momenti in cui abbiamo dovuto ricorrere all'ausilio del fazzoletto per fermare le naturali lacrime di gioia e commozione che la storia dipinta con maestria dal regista svedese Malik Bendjelloul stimolava.
E la memoria e' corsa lesta a qualche anno fa quando - di nuovo, la buona sorte! - assistemmo ad una esibizione live di Rodriguez in un teatro gremito fino all'inverosimile di Sudafricani: fu, quella, un'esperienza assolutamente indimenticabile di gioia, comunione, esultanza e festa.

Dicevamo di un ospite VIP apparso tra il pubblico al termine dei titoli di coda.
Ancora oggi, trascorso qualche giorno dal fatto, non sappiamo se abbiamo visto Rodriguez entrare in sala, rispondere alle domande del pubblico e suonare qualche pezzo sulla sua chitarra acustica o se, invece, abbiamo letteralmente immaginato tutto, trascinati sul fondo del vortice emotivo che la visione del film aveva provocato.
Chissa'?