"Nathan Phillips could be a huge star...but I guess he wouldn't want that".
E' stato un recente 'tweet' di Douglas (proprietario della Yoga Records) che trascriviamo qui sopra ad allertarci dell'esistenza di "Postcard", edito nel maggio 2009.
Autoprodotto dall'autore, l'album, disponibile in DL, e' stato anche pubblicato in una art-edition in vinile limitata a 200 copie che (copiamo qui la articolata e appassionata descrizione dello stesso Phillips) "...includes a postcard on each record cover with a hand carved linoleum stamp used for the text just above. It contains lyrics, flipped and sanded cardboard covers, a poster and a lot of family time and energy".
Sono 9 canzoni in tutto, nove cartoline spedite da luoghi della natura ("Thunder Bay, Ontario"; "Ohio River") e della mente ("Thoughts Overheard in a Diner") che arrivano dritte al nostro cuore in cerca di pace.
Perfetto per un ascolto notturno, quando tutto tace ed il tempo sembra fermarsi per lasciare lo spazio necessario affinche' i nostri pensieri piu' profondi possano affiorare in superficie.
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ReplyDeleteincuriosito a sufficienza per mettermi sulle sue traiettorie.
ReplyDeletegrazie,
a presto
borguez
Un album che ti ricompensera' ampiamente per "esserti messo sulle sue traiettorie", Borguez. Buon ascolto!
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