Monday 16 April 2012

Elektroshock


Ci voleva la lodevole iniziativa del Record Store Day, edizione 2012, perche' - dopo trenta e passa anni dalla sua apparizione iniziale - rivedesse la luce "Asylum", l'unico lp pubblicato dagli Elektroshock, formazione laziale della prima era del punk italiano.

Originariamente edito nel 1979 dalla celeberrima label Numero Uno, e' oggi la Sony a pubblicarlo; e, per una fortuita coincidenza storica in cui - nel periodo trascorso tra la prima edizione e quella contemporanea - abbiamo assistito sia alla nascita che alla repentina morte del compact disc, il disco esce oggi in vinile, "cosi' come mamma lo ha fatto".

A chi consigliare questo misconosciuto gioiellino rimasto, per troppo tempo, esclusiva preda dei collezionisti piu' agguerriti?
Anzitutto ai fan di David Bowie ed Iggy Pop del periodo berlinese dei due, a cui il long playing e' dedicato (oltre al Duca Bianco ed all'Iguana e' Lou Reed, il terzo "padreterno" oggetto degli originari ringraziamenti della band).
E poi, ancora, a tutti coloro che hanno nostalgia di una stagione musicale e di un'epoca storica irripetibili, entrambe culle di un florilegio creativo come non abbiamo piu' avuto modo di assistere passato il 1980-81.

Fatelo vostro prima che sparisca di nuovo: chissa' dove saremo noi tutti all'epoca della sua prossima sortita.

2 comments:

  1. Hai visto Marco chi sono stati i fondatori della Numero Uno, e quali perle contiene il loro catalogo?

    http://it.wikipedia.org/wiki/Numero_Uno_(casa_discografica)

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  2. Singolare e divertente al tempo stesso il fatto che la sempre piu' fallace Wikipedia ometta nella discografia della Numero Uno proprio l'album di cui abbiamo parlato noi.
    Era proprio ora che venisse ristampato.

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